martedì 2 ottobre 2007

Da CARLO VIVE www.myspace.com/carlvive LEGGETELO TUTTO PER FAVORE!!!!

Oggi ho incontrato 150 ragazzi,ho stretto 150 mani,sorriso a 150 visi,ho incrociato tanti occhi,ho ascoltato tante storie.ho incontrato laura,sta per diventare mamma,un bambino, lo chiamerà libero,con l'augurio che lo sarà sempre nella sua vita,laura 7 anni fa aveva 20 anni e la voglia stretta in pugno di cambiare il mondo.laura 7 anni fa era a genova.

Ho stretto le mani di enrico,con gli occhi azzurri e profondi come l'orizzonte che ti si apre davanti quando vedi il mediterraneo dalla lanterna di genova ,oggi enrico ha 32 anni,fate voi i calcoli,7 anni fa enrico voleva un mondo migliore,con la facciona del che sulla pancia e una bandana rossa stretta al collo.

Ho sorriso a giulia 25 anni una sedia a rotelle 37 kl di voglia di vivere,giulia 7 anni fa camminava,anzi correva come mi corregge lei,correva via per scappare dalle manganellate dei poliziotti,e da quel terribile odore che si alzava in quella strettoia che era ed è via tolemaide.

Ho incrociato gli occhi di serena 52 anni,3 figli,la sua gioia e il suo orgoglio,uno fa il dottore dice mostrandomi le fotografie che porta sempre con sè nel portafoglio,un'altra si asta laureando e la più piccola è mamma di due gemellini,i suoi nipotini,con gli occhi verdi della nonna.7 anni fa serena girovagava con in cuore la speranza e la gioia,quella delle occasioni importanti,e le mani dipinte di bianco.

Ho ascoltato lam storia di gennaro 25 anni,si sta laureando gennaro,vuole fareil dottore lui,lui vuole curare i detenuti,lui vuole curare i più deboli,lui vuole fare agli altri quello che "alcuni" non fecero a lui 7 anni fa nella caserma/lager,quella in cui nessuno ha visto,nessuno ha fatto,nessuno ha sentito,dicono addirittura che nessuno c'è stato.

150 storie,150 vite,anzi più di 150 vite,interconnesse tra loro,incrociate con quelle delle persone che li amano questi 150 MORTI DI GENOVA,legati tra di loro da un filo nero di morte rabbia e disperazione.
CHI SONO? alcuni dei tanti che a causa dei gas lacrimogeni e urticanti lanciati per le vie di genova in quelle gironate oggi hanno una grave forma di CANCRO AI POLMONI.

Molti di loro stanno morendo.
Laura spera di riuscire a mettere al mondo il suo bambino,che sogna con le fossette "bellissime come quelle del suo papà" arturo,che trema quando stringe la mano della sua compagna e trema più forte quando incrocia il mio sguardo chiedendomi,"voi potete fare qualcosa?", Laura spera dio riuscire almeno a vederlo il suo bambino,"libero"....
Giulia se ne sta andando lo sa e me lo dice senza troppi giri di parole guardandomi piccolina dalla sua sedia a rotelle,se è qua è perchè vuole giustizia non per lei ma per gli altri,lei nella giustizia ormai non ci crede più,e neanche in un mondo diverso crede più...serena mi confida tenendomi stretto il braccio che lei vorrebbe solo vedere i suoi figli sereni prima di andarsene, e me lo sussurra zitta zitta come se io fossi il padreterno che può concederle una manciata di giorni in più Gennaro,invece,ecco Gennaro, Gennaro vuole semplicemente vivere, per vederlo questo cazzo di mondo migliore...solo questo. Io non lo so non lo so più..RACCONTATE DI GENOVA,DI CARLO,DELLE PERSONE TORTURATE, SPOGLIATE DI DIRITTI E DIGNITA',RACCONTATE DEI GAS LACRIMOGENI E DI QUESTE PERSONE CHE ORA A CAUSA DI QUEI GAS HANNO IL CANCRO. AIUTATECI, AIUTATEMI,IO E GENNARO VOGLIAMO UN MONDO MIGLIORE E ANCHE GIOCARE A CALCETTO SE UN GIORNO RIUSCIRà A FARCELA.

ENZO,CARLO VIVE

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